Dieci gare in altrettante diverse specialità nell’arco di due giorni. Una vera e propria full immersion in pista per gli atleti che hanno partecipato il 6 e 7 marzo ai Campionati italiani Prove Multiple che si sono svolti a Padova. Un contesto di competizioni di rilievo nazionale che si è chiuso per Massimo Bano, decathleta cresciuto nella Sanp e ora in forza alla Nevi, con la conquista della medaglia di bronzo nella categoria juniores under 20. Un terzo posto che vale oro.
Nel giugno 2019, il giovane era infatti balzato agli onori della cronaca per uno straordinario gesto di fair play ai Campionati Italiani Allievi di Agropoli. Massimo, allora 16enne, era in gara nelle prove multiple e nella specialità salto in lungo la giuria aveva registrato una splendida lunghezza di 6,98 metri. Una misura ufficializzata dal giudice e che gli era valsa un bel 3° posto nella classifica parziale. Un risultato eccellente che Massimo però sentiva non appartenergli pienamente e, con grande onestà, considerando che la misura era già stata convalidata e dunque era definitiva ai fini del punteggio, a fine giornata aveva denunciato l’errore.
Un plauso generale, a partire dalla stessa giuria, aveva accompagnato lo spettacolare gesto di correttezza del giovane al quale è stato riconosciuto il “Premio Fair Play”. “Voglio raggiungere i risultati unicamente con le mie capacità”, aveva dichiarato Massimo in relazione al suo gesto.
A distanza di quasi due anni ora quel terzo bronzo è arrivato: non per errore ma per una grande prova in pista che ha confermato ancora una volta la stoffa di questo giovane e brillante campione.