Il Fila San Martino Basket, meglio conosciuta come Lupe Basket, è all’opera per definire la rosa nella stagione 2022/23. E così a fine giugno la società giallonera di pallacanestro femminile ha ufficializzato le prime, fondamentali riconferme e i primi, importanti innesti per il prossimo campionato di A1.
Punto fermo resta il tecnico Lorenzo Serventi, che ha guidato le Lupe al sesto posto nell’ultimo campionato e alla conseguente qualificazione ai playoff scudetto. Il risultato gli è valso l’assegnazione del Premio Reverberi, gli Oscar annuali del basket italiano, come miglior allenatore in ambito femminile della stagione 2021/22. «Indubbiamente ne sono molto contento –spiega-. Al di là del fatto che viene consegnato a Reggio Emilia e io stesso sono reggiano, vuol dire che il lavoro dello scorso anno è stato ritenuto molto valido. Dedico perciò il Reverberi a tutta la dirigenza e alle mie giocatrici, molto più giovani in media di quelle delle altre squadre; anche per questo non è stato facile arrivare seste. Ora perciò siamo pronte a ripartire per un’altra annata stimolante ma complicata, per l’età media comunque più bassa e la politica di valorizzare soprattutto le tesserate italiane».
Il suo peraltro non è l’unico riconoscimento, ma va aggiunto il Premio per la categoria Most Valuable Player femminile under 22 a Silvia Pastrello, altra riconferma: le sue statistiche danno una media a partita di 9.6 punti (con un massimo di 19 a Empoli), 4.9 rimbalzi, 1.3 assist e 1.6 recuperi di media, i numeri migliori della sua giovanissima carriera in A1.
Rimane in giallonero pure Francesca Russo, 25enne guardia di Civitavecchia, stavolta con la fascia di capitana. Anche per lei i numeri del campionato passato sono molto eloquenti: 11.5 punti, 3.4 rimbalzi e 1.7 assist a gara. E con il ritiro di Marcella Filippi dalla carriera agonistica, i vertici della società hanno pensato di assegnare a Russo i massimi gradi in campo.
Ulteriori riconferme sono quelle di Giulia Ianezic e di Ilaria Milazzo, entrambe al secondo anno al San Martino. La prima, esterna classe 2000, ha tanta voglia di riscatto, visto l’infortunio ai legamenti crociati che l’ha tenuta a lungo lontano dai giochi. La seconda, playmaker siciliana del 1994, dovrà invece continuare le ottime performance messe in mostra, trattandosi della seconda marcatrice della squadra.
Quanto ai nuovi ingressi, il primo è quello della croata Nina Dedic, ala grande, classe 1996. Proveniente dalla Pf Broni, porterà alle Lupe una lunga esperienza internazionale tra Svezia e Polonia. L’altro è di Marta Verona, ala siciliana classe 1994, proveniente dall’Alma Basket Patti in A2 dopo altre esperienze con il Palermo.
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